Cosa è un tavolo di lavoro?
Il tavolo di lavoro riunisce un panel selezionato di soggetti della filiera della finanza sostenibile.
Dopo una breve introduzione da parte dell’advisor di riferimento (moderatore del tavolo) che porterà la propria visione ed esperienza sul tema principale, i partecipanti, se vorranno, potranno condividere un proprio commento/riflessione/suggerimento/idea. È possibile limitarsi all’ascolto, senza alcun impegno di intervento. Vale la regola della completa riservatezza rispetto ai singoli interventi.
12.00 – 13.30
Tavolo di lavoro con PwC
Rischi ESG e Aspettative di Banca d’Italia, stato dell’arte e possibili evoluzioni
Confronto sulle leading practice adottate e sullo stato di implementazione dei Piani d’azione per il presidio dei rischi climatici e ambientali, e sulle possibili evolutive.
Interviene Carlo Cerruti, Senior Manager ESG Financial Services presso PwC
14.00 – 15.30 SESSIONI IN PARALLELO
Tavolo di lavoro con Morningstar Sustainalytics
From Ambition to Action
Il tavolo di lavoro ospitato da Morningstar Sustainalytics al Salone.SRI, esplorerà come gli investitori possano valutare in modo più accurato i piani di transizione climatica credibili.
Nonostante l’importanza di finanziare la decarbonizzazione, le valutazioni sistematiche e forward-looking sono rare a causa dell’inerzia degli operatori e dei framework di reporting frammentati. I partecipanti discuteranno di come la combinazione di dati — quelli che proiettando la futura decarbonizzazione sulla base delle pratiche attuali e quelli che modellando gli scenari se gli obiettivi vengono raggiunti—possa offrire una visione più chiara dei progressi e dei rischi.
Questa sessione stimolerà la discussione sulla necessità di avere dati granulari e trasparenti per supportare strategie climatiche credibili e coerenti.
Interviene Camilla Bossi, Associate Director presso Morningstar Sustainalytics
Tavolo di lavoro con Msci
Rischi climatici e materialità finanziaria: integrazione nella gestione dei portafogli
Ad oggi, nonostante gli impegni assunti, i risultati ottenuti non sono ancora in linea con quanto necessario per rispettare gli obiettivi climatici. Tale disallineamento si riflette in una crescente frequenza e intensità degli eventi climatici estremi. In questo contesto, una semplice valutazione dei piani di transizione delle imprese non è più sufficiente: diventa essenziale integrare i rischi climatici, sia fisici che di transizione, nei processi di analisi e selezione degli investimenti.
Il tavolo esplorerà come questi rischi possano essere misurati e incorporati per rafforzare la gestione dei portafogli e migliorare la valutazione della resilienza finanziaria delle imprese.
Interviene Amanda Giorgi, Climate & Nature Solution Specialist presso MSCI